Pagine

sabato 18 febbraio 2012

Il Carnevale in Sicilia

Ragazzi voglio condividere con voi alcune notizie sul Carnevale.
Cliccate sull'immagine!!!
Il Carnevale è sempre stato e sempre sarà legato al divertimento, al gioco, al  travestimento. Anticamente i festeggiamenti legati a questa manifestazione profana e folcloristica duravano più di un mese, a partire dal giorno seguente l'Epifania e fino al giungere della più triste ed austera Quaresima, ma dopo il terremoto dell'undici gennaio 1643 la durata della festività incominciò ad esser ridotta ed attualmente essa dura una settimana da anteporre alla Quaresima che essa anticipa. Il termine utilizzato per designare la festa si ricollega a quello latino "Carnem Levare", cioè al divieto ecclesiastico di consumare carne durante il periodo quaresimale. Le prime notizie storiche certe sul Carnevale siciliano risalgono al 1600 e riguardano la città di Palermo e, col passare degli anni, la ricorrenza assunse sempre più sfarzo nella preparazione degli addobbi, dei costumi e delle maschere. Tra le maschere siciliane più caratteristiche del passato occorre decisamente ricordare quelle dei "Jardinara" (giardinieri) e dei "Varca" note soprattutto nella provincia di Palermo e quelle dei "briganti" e quella del "cavallacciu" note soprattutto nel catanese. Anche il fasto culinario legato al Carnevale è un degno segnale dell'abbondanza della ricorrenza: durante questa settimana si fa largo uso di sughi di carne e di pietanze elaborate, di dolci ricchi come le "Teste di Turco", la "Pignoccata", le chiacchiere.  Ci sono manifestazioni presenti in tutta l'isola, a Palazzolo Acreide, a  Termini Imerese, a  Sciacca, ad Acireale. A Sciacca, dove le varie manifestazioni iniziano in città il giovedì grasso con la consegna delle chiavi della città alla maschera "Peppe Nnappa". I momenti centrali della manifestazione si hanno con la sfilata dei carri allegorici, evento che inizia il sabato per terminare il martedì. La sera del martedì, dopo giorni dedicati al canto ed al ballo, si concludono tutti i festeggiamenti con il rogo del carro di "Peppe Nnappa" che brucia insieme ai fischietti ed ai martelletti.

3 commenti:

Armando ha detto...

Maestra adesso tutti sanno come era il carnevale nell'antica Sicilia e l'immagine di Peppe Nnappa.Buon Carnevale a tutti da Armando.

Anna ha detto...

Cara maestra,
grazie delle notizie che ci hai dato sull'antico Carnevale Siciliano. Io sono andata a Cinisi ed è stato veramente bellissimo c'erano maschere di ogni colore tutte molto simpatiche... Comunque un po' in ritardo buon Carnevale!
E ricordate: A Carnevale ogni scherzo vale!!...XD
Anna

Maestra Adele ha detto...

In pochi hanno visto il sondaggio sulle maschere, comunque vince Arlecchino con tre voti.